La traduzione è un aspetto fondamentale per rendere i siti WordPress accessibili a un pubblico internazionale. WordPress offre un robusto sistema di internazionalizzazione (i18n) che consente di tradurre temi, plugin e l'interfaccia di amministrazione.
Il processo di traduzione si basa principalmente sull'uso di file .po (Portable Object) e .mo (Machine Object), che contengono le stringhe tradotte. Gli sviluppatori possono utilizzare funzioni specifiche come __(), _e() e _x() per rendere traducibili le stringhe nel codice.
Per gestire le traduzioni, WordPress supporta il textdomain, un identificatore univoco che associa le stringhe al loro contesto di traduzione. È possibile tradurre sia l'interfaccia di amministrazione che i contenuti frontend, anche con l'aiuto di plugin come WPML o Polylang.
I problemi comuni includono traduzioni mancanti, textdomain non caricati correttamente o conflitti tra diverse soluzioni di traduzione. La corretta configurazione delle impostazioni WPLANG e l'uso di strumenti come Poedit sono essenziali per un processo di traduzione efficace.